Animation of an illustration made by Martì Guixè to show the meteorological trend of the year.

2012

Mesi miti e poco piovosi

Dopo un inizio d’anno mite e nella norma con minime di -5°C, febbraio porta sorprese con poche piogge e alternanza di periodi molto freddi

Temp. minima:
Temp. massima:
34°C
Piovosità:
1.936mm
Bottiglie prodotte:
2207
Souvenir photo of the year
Diario del
2012

Dopo un inizio d’anno mite e nella norma con minime di -5°C, febbraio porta sorprese con poche piogge e alternanza di periodi molto freddi

Dopo un inizio d’anno mite e nella norma con minime di -5°C, febbraio porta sorprese con poche piogge e alternanza di periodi molto freddi (minime storiche degli ultimi anni: -12°C) e giornate a più di 20°C che anticipano la stagione.

Marzo mite (130 mm) ci consente di potare prima del nostro solito nei giorni 6 e 7; a metà mese c’è la messa a dimora delle barbatelle per completare gli impianti aziendali. Ad aprile (270 mm e solo nove giorni senza pioggia) le temperature sono più basse del mese precedente e la vite rimane con le gemme ingrossate per tutto il mese. Piove molto anche nella prima decade di maggio (100 mm), mentre le viti iniziano un timido germogliamento.

Nella seconda e terza settimana, complici le bellissime giornate, i germogli crescono molto velocemente e il 23 compaiono i primi fiori nel pinot nero. Giugno capriccioso: agli inizi del mese tutte le varietà sono in piena fioritura, che si completerà solo a metà del mese.

Il 23 giugno arriva una grandinata di forte intensità, ma in seguito l’ultima settimana è molto bella. Luglio alterna periodi di bel tempo a perturbazioni di lieve intensità, l’invaiatura inizia a metà mese ma il 28 una seconda grandinata crea dei forti danni riducendo la produzione di circa un terzo.

A inizio agosto l’invaiatura interessa il 30% circa degli acini e il tempo rimane bello fino al 23. Si approfitta del bel tempo per una prima vendemmia della partita “acida” il 22 e 23, in seguito una lunga perturbazione disturba la maturazione fino ai primi di settembre.

A settembre la seconda e la terza settimana, molto belle, consentono una vendemmia delle varietà precoci a metà del mese, poi piogge tutti i giorni per più di 100 mm. Dall’ultima settimana inizia un tempo pessimo che prosegue per tutto ottobre con lievi piogge ma molta umidità. Ottobre con bagnature quotidiane nella prima metà del mese (più di 100 mm), poi alternanza di periodi di bel tempo e di piogge.

Per le uve stramature le vendemmie saranno il 7, 8, 26 novembre e il 5 dicembre: il novembre alluvionale (333 mm.) ci ha costretti a una grande selezione delle uve. Dicembre asciutto.


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